Ogni brand ha una storia. Ogni storia merita di essere raccontata con segni, forme e colori che ne esprimano l’anima.

La mia storia inizia tra matite, pagine bianche e la curiosità di capire come l’arte possa trasformarsi in linguaggio.

Dopo il diploma scientifico, ho intrapreso un percorso all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, dove ho scoperto il potere del segno e della composizione. Ho poi proseguito la mia formazione nel graphic design e nel 3D art, affinando strumenti e metodi per tradurre idee in identità visive concrete.

Oggi sono Identity Designer: creo marchi e sistemi visivi che uniscono estetica e funzionalità, bellezza e strategia. Ogni progetto nasce da un ascolto attento: studio il contesto, le esigenze, i valori del cliente, e poi traduco tutto in un linguaggio visivo che parla da sé. Come in un’opera d’arte, ogni dettaglio ha un significato, e ogni scelta estetica è pensata per comunicare con chiarezza ed eleganza.

Credo che il design non sia solo ciò che si vede, ma anche ciò che si sente. È equilibrio tra emozione e ragione, tra forma e funzione. È un viaggio che accompagna chi osserva, senza fretta, come in una galleria: il visitatore esplora, scopre, comprende.

Non sono qui per offrire solo immagini belle da guardare. Sono qui per dare voce a storie, per trasformare idee in segni riconoscibili, autentici e memorabili. Ogni brand che accompagno diventa così un racconto visivo unico, capace di distinguersi e restare nel tempo.